Le (altre) tutele Inail: il reinserimento sociale e lavorativo

Quali ulteriori misure assistenziali, a sostegno del reddito o della libera professione sono offerte dall'Inail ai propri assicurati? Non solo prestazioni economiche o sanitarie: una piccola guida alle principali misure socio-sanitarie e di reinserimento lavorativo

Nel corso del tempo, l’Inail ha ampliato le forme di tutela offerte, garantendo, oltre a quelle economiche e sanitarie, anche prestazioni socio-sanitarie e integrative, come forme di sostegno finalizzate al recupero, alla riabilitazione psico-fisica e al reinserimento nel mondo del lavoro e nella vita di relazione, realizzando così una vera e propria presa in carico globale dei lavoratori infortunati o affetti da malattie professionali,

 

Le prestazioni socio-sanitarie 

Consistono in interventi di natura educativa e sociale, integrativi di prestazioni sanitarie e riabilitative, funzionali a sostenere gli assistiti al rientro nel proprio contesto di vita, familiare, sociale e lavorativo, nonché ad assistere i loro familiari, compresi i familiari dei lavoratori deceduti per cause lavorative.

Tra le principali prestazioni socio-sanitarie erogate dall’Inail si ricordano: 

 

Interventi di sostegno per il reinserimento nella vita di relazione

Si tratta di interventi di varia natura destinati ai lavoratori infortunati e tecnopatici o ai loro familiari, così come ai familiari del lavoratore deceduto per cause strettamente correlate alla professione. In particolare: 

  • sostegno psicologico e sociale;
  • sostegno all'autonomia per far acquisire maggiore consapevolezza sulle abilità, potenzialità e aspettative;
  • misure destinate alla risocializzazione e al recupero delle abilità sociali indispensabili per la ripresa della vita di relazione;
  • reinserimento lavorativo e interventi volti a favorire opportunità occupazionali;
  • per la promozione di attività sportive.

In tutti i casi, la prestazione si ottiene su domanda dell'interessato e\o su rilevazione delle esigenze da parte del funzionario socio-educativo e\o del dirigente medico Inail che attiva l'équipe multidisciplinare della sede Inail competente per domicilio dell'interessato.

 

Dispositivi e interventi per il recupero dell’autonomia 

Mentre i primi consistono in comandi speciali, ausili informatici o adattamenti di veicoli per il recupero dell’autonomia negli spostamenti, i secondi racchiudono tutti quegli interventi mirati al superamento o all’abbattimento di barriere architettoniche, così come al controllo – ad esempio mediante il ricorso a dispositivi domotici - del microclima ambientale, con particolare riferimento all’abitazione del lavoratore malato o infortunato: obiettivo è ancora una volta il recupero dell’autonomia o comunque di una condizione di vita il più possibile indipendente e vicina a quella antecedente l’infortunio o la tecnopatia. 

Ad averne diritto sono pertanto i lavoratori infortunati e/o tecnopatici in condizioni di salute tali da limitare la vita di relazione e l’autonomia. La prestazione è quindi effettivamente erogata a seguito di una valutazione dell'équipe multidisciplinare della sede Inail competente per domicilio, cui spetta anche il compito di individuare gli interventi più idonei. 

 

Interventi per il reinserimento e l’integrazione lavorativa

Svolti nei confronti dei datori di lavoro sia pubblici che privati, si tratta di interventi finalizzati a dare alle persone con disabilità da lavoro continuità professionale con la stessa mansione o, in alternativa, con mansione diversa rispetto a quella precedente all'evento lesivo. Nel caso non fosse possibile mantenere la stessa occupazione, le stesse misure si applicano per facilitare l’inserimento all’interno di un contesto lavorativo nuovo. In particolare, a prescindere dalla specifica occupazione, gli interventi si pongono 3 obiettivi specifici:

  • il superamento e abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi di lavoro;
  • l’adeguamento e l’adattamento delle postazioni di lavoro (arredi, attrezzature di lavoro o eventuali veicoli che costituiscono strumenti di lavoro);
  • la formazione del lavoratore coinvolto. 

Con particolare riferimento alla conservazione del posto di lavoro, questo particolare pacchetto di prestazioni si rivolge sia ai dipendenti sia agli autonomi con disabilità da lavoro che ricadono all’interno della tutela Inail. Viceversa, tutte le misure mirate all’inserimento del lavoratore in una nuova occupazione sono mirate ai soli dipendenti con contratto di lavoro subordinato(anche se a tempo determinato o flessibile) che abbiamo sviluppato disabilità a seguito di eventi lesivi. 

Anche in questo caso, l’ottenimento delle prestazioni è subordinato all’attività dell’équipe multidisciplinare Inail che, nello specifico: 

  • avvia l'elaborazione del progetto di reinserimento lavorativo personalizzato o valuta il progetto di reinserimento lavorativo personalizzato proposto dallo stesso datore di lavoro e condiviso dal lavoratore;
  • predispone il progetto condiviso con il lavoratore e il datore di lavoro e sulla base del giudizio del medico competente o del Servizio prevenzione della Asl;
  • definisce il progetto lavorativo personalizzato e verifica la coerenza del piano esecutivo elaborato dal datore di lavoro.

Una volta approvato il progetto e il piano esecutivo, il datore di lavoro provvede dunque alla realizzazione degli interventi di reinserimento e ne sostiene i costi che sono rimborsati da Inail nel limite massimo stabilito. Gli interventi possono essere individuati anche nell’ambito di un progetto di reinserimento lavorativo personalizzato proposto dallo stesso datore di lavoro, condiviso dal lavoratore e valutato dall’équipe multidisciplinare di I livello della Sede Inail competente per domicilio del lavoratore con l’apporto delle professionalità tecniche dell’Istituto.

 

Il servizio sociale Inail

Realizza interventi di sostegno mirati a prevenire e risolvere tempestivamente situazioni di disagio e di necessità determinate dall'evento infortunistico e\o dalla malattia professionale, attraverso il recupero delle capacità di autonomia e di autodeterminazione dei lavoratori, nonché la ripresa della loro vita sociale e lavorativa.

Le attività, destinate ai lavoratori infortunati e/o tecnopatici, ai loro familiari e ai superstiti di lavoratori deceduti per cause lavorative sono dunque varie: 

  • accoglienza, segretariato sociale, presa in carico, colloqui di sostegno;
  • valutazione della condizione personale e socio-ambientale per l'elaborazione di progetti di autonomia o all'individuazione di dispositivi tecnici o di altri interventi di sostegno;
  • accompagnamento durante la realizzazione del progetto;
  • sostegno psicologico, relazionale e sociale nei confronti di familiari superstiti dei lavoratori deceduti per cause lavorative;
  • lavoro sociale di rete con altri enti e organismi operanti sul territorio per una presa in carico condivisa delle esigenze degli assistiti.

L’accesso alle prestazioni può avvenire sia su richiesta diretta del lavoratore al servizio sociale Inail oppure su segnalazione delle strutture sanitarie e sociali del territorio. 

 

Informazione e orientamento e consulenza alla pari 

Attraverso il Contact Server integrato (Call center - portale e rivista mensile, vengono) “SuperAbile”, l’Inail si impegna infine a fornire tanto a infortunati sul lavoro, tecnopatici e persone disabili quanto a enti, istituzioni, associazioni e operatori di settore risposte a specifici bisogni individuali per accrescere il livello di informazione e conoscenza su diritti e opportunità, per superare le barriere della conoscenza che, al pari delle barriere architettoniche, costituiscono un impedimento alle possibilità di reinserimento nella vita di relazione.

In particolare, SuperAbile è raggiungibile tramite: 

  • call center, contattando il numero verde 800.810.810, attivo da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 19.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00;
  • e-mail, scrivendo all'indirizzo superabile@Inail.it;
  • il portale www.superabile.it che permette l'accessibilità e la fruibilità tecnologica ed è integrato con i social network.

Secondo le preferenze dell'utente, le risposte degli esperti possono essere fornite via telefono, Dts, fax, posta elettronica o posta ordinaria. Possibile inoltre ricevere un sms sul proprio cellulare con l’avviso della disponibilità di una soluzione personalizzata, elaborata dall’esperto sulla base delle effettive esigenze del richiedente.