I protagonisti dell'assistenza sanitaria integrativa: EMAPI e il welfare dei professionisti

EMAPI nasce prima come luogo di studio e approfondimento delle tematiche assistenziali riguardanti gli iscritti alle Casse e poi come strumento operativo per erogare tutele e prestazioni assistenziali, rispondendo alle istanze dei propri associati e ponendosi come un sistema di welfare attivo e passivo sinergico tra le diverse Casse di Previdenza

* contributo realizzato in collaborazione con EMAPI,
Ente di Mutua Assistenza 
per i Professionisti Italiani


Attivo dal 2007 è un fondo sanitario riconosciuto dal Ministero della Salute costituito da 17 enti di previdenza privati, vale a dire: Cassa Forense, Cassa Geometri, Cassa Nazionale dei Dottori Commercialisti, Cassa Notariato, Cassa Ragionieri, ENASARCO, ENPAB, ENPACL, ENPAF, ENPAIA, ENPAM, ENPAP, ENPAPI, ENPAV, EPAP, EPPI, INARCASSA.

Associazione senza finalità di lucro, attualmente si rivolge dunque a una platea costituita da oltre 1.300.000 liberi professionisti cui eroga attraverso Compagnie di Assicurazione individuate tramite procedure di selezione a evidenza pubblica, 4 diverse macro-tipologie di trattamenti: 

  1. prestazioni di assistenza sanitaria integrativa;
     
  2. Long Term Care; 
     
  3. copertura temporanea caso morte (TCM);
     
  4. copertura assicurativa contro gli infortuni.

Muovendo dal presupposto che sempre più professionisti sono oggi in parte costretti, o comunque preferiscono, ricorrere a servizi integrativi di quelli pubblici per ottenere un’offerta il più possibile tempestiva, personalizzata e qualificata, EMAPI  si pone quindi come finalità principale quella di rispondere a quest’esigenza, informando, assistendo e accompagnando il libero professionista (ed eventualmente anche la sua famiglia) in tutte le fasi della sua vita, dalla prevenzione fino alla riabilitazione in caso di infortunio o malattia. 

 

Chi può aderire a EMAPI? 

Hanno diritto a fruire, a seconda dei casi e di quanto stabilito da ciascuna delle Casse previdenziali associate, in via automatica o mediante adesione individuale, delle prestazioni EMAPI tutti i liberi professionisti – iscritti, pensionati attivi, pensionati non attivi – appartenenti a enti associati a EMAPI, così come loro eventuali dipendenti. 

In linea di massima, le coperture assicurative di base vengono sostenute direttamente dagli enti aderenti a EMAPI. Al singolo beneficiario è tuttavia lasciata facoltà di estendere ulteriormente il regime di tutela, anche al proprio nucleo familiare, con oneri a proprio carico. 


 

Come funziona l’assistenza sanitaria integrativa offerta da EMAPI? 

L’assistenza sanitaria integrativa EMAPI, erogata per il tramite di una convenzione stipulata con Reale Mutua Assicurazione, consiste nel rimborso delle spese sanitarie sostenute a seguito di infortunio, malattia e parto da tutti i beneficiari, secondo i termini e le modalità indicate contrattualmente. L’obiettivo è quello di garantire l’accesso in tempi brevi alle migliori strutture e ai migliori specialisti convenzionati con la Compagnia di Assicurazione, che siano in grado di fornire agli assicurati prestazioni sanitarie di qualità e a costi più vantaggiosi di quelli di mercato (nell’eventualità si usufruisse dello stesso trattamento da privato cittadino, senza alcuna forma di intermediazione). 

Più nel dettaglio, la copertura di sanità integrativa è composta da una garanzia collettiva di base, cui si possono poi aggiungere sia ulteriori pacchetti di natura collettiva attivabili esclusivamente dagli enti sia garanzie volontarie integrative attivabili, invece, come ampliamento direttamente dai singoli professionisti.  

Attenzione! Al momento aderiscono all’assistenza sanitaria integrativa EMAPI: ENASARCO, ENPAB, ENPACL, ENPAF, ENPAP, ENPAPI, EPAP, EPPI. Da convenzione e salvo diverse indicazioni, la copertura collettiva offerta agli iscritti a queste Casse ha una decorrenza fissa che si estende dal 16 aprile di ogni anno fino al 15 aprile di quello successivo. 

Con queste premesse, sono quindi assistiti da EMAPI senza dover compiere adempimenti particolari, professionisti e pensionati in attività iscritti a Casse ed enti aderenti che erogano ai propri iscritti con oneri a carico del proprio bilancio. Possono beneficiare dall’assistenza sanitaria integrativa EMAPI, ma con oneri a proprio carico: 

  • professionisti e pensionati in attività iscritti a Casse ed enti aderenti non in condizione di erogare la copertura con oneri a proprio carico; 
     
  • pensionati non attivi (se inseriti in copertura dal proprio ente, a seguito del pensionamento, possono proseguire volontariamente l’adesione purché senza soluzione di continuità);
     
  • dipendenti di Enti e di professionisti aderenti a EMAPI; 
     
  • nuclei familiari (interi) degli assicurati; 
     
  • superstiti ed eredi di iscritti agli enti aderenti a EMAPI, purché già inseriti in copertura dal titolare di polizza. 


Attenzione! Fatta eccezione per il caso dei figli conviventi, per i quali viene fissato il limite anagrafico dei 35 anni, non sono previsti vincoli di età per nessuna delle categorie indicate, coniuge/convivente compreso (indipendentemente dal genere e dallo stato civile). Il limite di età non si applica in nessun caso nell’eventualità di figli in situazioni di inabilità. 

Le coperture di base (a carico dell’ente) e integrative (a carico dell’assicurato) 

La copertura di base comprende la Garanzia A, volta a tutelare tutti i ricoveri per i Grandi interventi chirurgici e i Gravi eventi morbosi, e nel caso in cui l’ente opti per eventuali estensioni anche i pacchetti grave invalidità permanente da infortunio (garanzia A1), check-up (garanzia A2) e maternità (garanzia A3). 

Rientrano invece tra i pacchetti integrativi sottoscrivibili, su base volontaria, dagli iscritti il piano Garanzia B Smart (ricoveri e interventi anche per patologie meno gravi non coperti dalla Garanzia A, prevenzione dentaria e check-up) e il piano Garanzia B Plus (ricoveri e interventi anche per patologie meno gravi non coperti dalla Garanzia A, visite e accertamenti diagnostici, alta diagnostica, cure fisioterapiche extraospedaliere, domiciliari). 

In tutti i casi, l’assistenza viene fornita sia in forma indiretta, in relazione cioè alle spese sostenute dall’iscritto presso strutture pubbliche o non convenzionate, sia in forma diretta presso strutture convenzionate con il partner strategico di EMAPI (Reale Mutua/Blue Assistance). Ai rimborsi e alla possibilità di usufruire, dove previsto, tariffari agevolati si aggiungono poi servizi di informazione, come quelli ad esempio riguardanti soggiorni all’estero (pareri medici, rimpatri sanitari, etc). 

Attenzione! Le richieste di rimborso vengono caricate dall’iscritto sul portale di EMAPI che, attraverso i propri uffici, pre lavora la pratica prima di trasmetterla alla Compagnia di assicurazione. In questo modo si verifica un controllo dell’attività della Compagnia e vi è una verifica puntuale del dato.

 

Come funziona la copertura LTC offerta da EMAPI?

La copertura di Long Term Care (LTC) è una tutela assistenziale pensata per garantire ai liberi professionisti l’erogazione di una rendita mensile vitalizia nella malaugurata eventualità in cui il beneficiario si venisse a trovare in una condizione di una non autosufficienza. Dove, in particolare, viene considerato in stato di non autosufficienza/LTC l’assicurato che, in seguito a una malattia o a un infortunio, si trovi per un periodo non inferiore a 90 giorni continuativi (e presumibilmente in modo permanente) ad avere bisogno dell’aiuto di un'altra persona per svolgere almeno 3 delle 6 seguenti attività ordinarie di vita quotidiana (le cosiddette ADL - Activities of Daily Living)

  • lavarsi: la capacità di lavarsi nella vasca da bagno o nella doccia, di entrare e uscire dalla vasca o dalla doccia o la capacità di lavare in modo soddisfacente la parte superiore e inferiore del corpo in altro modo (radersi, pettinarsi, lavarsi i denti);
     
  • vestirsi, svestirsi: la capacità di indossare e togliersi, allacciare e slacciare ogni tipo di indumento, compresi indumenti speciali o ausili adatti al tipo di disabilità dell’assicurato, per la parte superiore o inferiore del corpo;
     
  • nutrirsi: la capacità di bere usando un bicchiere e di mangiare il cibo preparato da altri usando un piatto;
     
  • andare in bagno: la capacità di controllare le funzioni corporali e mantenere un livello soddisfacente di igiene personale con l’impiego di ausili e di indumenti specifici; 
     
  • muoversi: la capacità di muoversi in casa da una stanza all’altra sullo stesso piano anche con l’ausilio di attrezzature tecniche;
     
  • spostarsi: la capacità di sedersi e di alzarsi da una sedia, di coricarsi e di alzarsi dal letto, di spostarsi da una sedia al letto e viceversa, anche con l’aiuto di ausili specifici.

Attenzione! Vengono riconosciuti in stato di non autosufficienza, indipendentemente dal fatto che siano o meno in grado di svolgere almeno 3 su 6 delle attività ordinarie della vita quotidiana, anche gli assicurati affetti da una patologia nervosa o mentale dovuta a causa organica che determini una perdita delle capacità cognitive (come, ad esempio, morbo di Parkinson o di Alzheimer).

Nel dettaglio, la convenzione – stipulata tra EMAPI e CNP Vita Assicurazione S.p.A. è erogata in forma collettiva dagli enti previdenziali che ne hanno deliberato l’attivazione in favore dei propri iscritti i quali, alla data del primo ingresso in copertura, non avessero ancora compiuto i 70 anni di età (gli enti aderenti a EMAPI hanno comunque facoltà di richiedere che il limite venga elevato fino a 75 anni di età). In base a questa norma, una volta entrati in copertura gli iscritti continuano ad essere tutelati senza limite di età e, ad oggi, essendo stata avviata questa copertura nel 2012 sono assistiti anche colleghi che hanno superato gli 80 anni.  

Al momento, gli enti che usufruiscono della copertura LTC per i loro aderenti sono: Cassa Dottori Commercialisti, Cassa Forense, ENPACL, ENPAF, ENPAM, EPAP e EPPI. Tra gli iscritti la LTC si rivolge in particolare a: 

  • iscritti e pensionati attivi;
     
  • pensionati non attivi (solo se inseriti in copertura dal proprio ente, a seguito del pensionamento, possono proseguire volontariamente l’adesione purché senza soluzione di continuità); 
     
  • pensionati già aderenti alla copertura volontaria, assicurati con la Convezione num.101 stipulata da EMAPI con PosteVita scaduta alle ore 24 del 30 aprile 2019; 
     
  • dipendenti di enti e professionisti aderenti a EMAPI (compresi quelli degli Ordini professionali afferenti a Casse ed enti aderenti a EMAPI)/consulenti); 
     
  • praticanti. 

Attenzione! Anche in questo caso l’annualità assicurativa ha poi decorrenza fissa, a partire dall’1 maggio fino al 30 aprile di quello successivo, componendosi nella sostanza di due diverse tipologie di coperture collettive, attivabili esclusivamente dell’ente di previdenza con oneri a carico del proprio bilancio, e da una copertura volontaria che implica viceversa un contributo anche da parte dell’iscritto. 

Le coperture di base (a carico dell’ente) e integrative (a carico dell’assicurato)

Scendendo maggiormente nel dettaglio, l’ente aderente a EMAPI può scegliere di attivare la sola copertura di base oppure di integrare la copertura di base con quella supplementare, cui corrisponde di fatto una rendita maggiore in caso di non autosufficienza. Mentre la prima opzione garantisce in caso di non autosufficienza una rendita mensile (non indicizzata) di importo pari ai 1.200 euro, la seconda prevede un incremento di ulteriori 500 euro, per un totale di 1.700 euro mensili. Anche in questa seconda eventualità, la somma non è indicizzata e viene garantita per tutta la vita dell’assicurato. 

Gli iscritti già titolari di una copertura collettiva attivata dalla propria Cassa di Previdenza possono comunque incrementare volontariamente la somma assicurata con costo a proprio carico, scegliendo tra due diverse coperture aggiuntive, alternative tra loro e che consentono di conseguire aumenti mensili alla propria rendita di base pari, rispettivamente, a 360 oppure 600 euro mensili. 

Attenzione! L’adesione alle coperture volontarie prevede un periodo di carenza assicurativa, vale a dire un periodo di tempo nel quale la tutela assicurativa non ha ancora piena efficacia benché il contratto sia già stato sottoscritto. 

Attenzione! Le richieste di rimborso vengono inviate dall’iscritto direttamente ad EMAPI che, attraverso i propri uffici, pre lavora la pratica prima di trasmetterla alla Compagnia di assicurazione. In questo modo si verifica un controllo dell’attività della Compagnia e vi è una verifica puntuale del dato.

 

Come funziona la copertura TCM prevista per gli aderenti EMAPI?

La copertura Temporanea Caso Morte (TCM) rappresenta una forma di tutela in favore dei familiari dell’assicurato, cui viene rogato un capitale in caso di morte del libero professionista per qualunque causa (al netto di eventuali limiti di copertura specificati dal contratto di assicurazione). Se i beneficiari dell'indennizzo sono gli eredi legittimi o testamentari dell’assicurato, senza che siano previste modalità di designazione alternative, l’entità del capitale erogato dipende dalle scelte effettuate dal singolo ente previdenziale. 

Attenzione! Al momento aderiscono alla TCM EMAPI, garantita tramite la società Genertel Spa: Cassa Forense, Cassa Dottori Commercialisti, Cassa Geometri, Cassa Ragionieri, ENPACL, ENPAF, ENPAP e EPAP. Ancora una volta poi, trattandosi di una copertura di natura collettiva, l’annualità assicurativa ha decorrenza fissa che cade dall'1 febbraio di ogni anno fino al 31 gennaio dell’anno successivo. Nello specifico, la Temporanea Caso Morte è rivolta a: 

  • iscritti e pensionati attivi delle Casse ed Enti previdenziali associati a EMAPI; 
     
  • pensionati non attivi (se inseriti in copertura dal proprio ente); 
     
  • dipendenti e consulenti degli enti (anche dei Collegi e degli Ordini delle Casse/enti); 
     
  • praticanti. 

Viene però previsto anche un limite di età: relativamente alle categorie indicate, la copertura viene attivata in forma collettiva dagli enti previdenziali che hanno deliberato l’attivazione in favore dei propri iscritti che, alla data della prima attivazione della copertura, non abbiano ancora compiuto i 75 anni.

Le coperture di base (a carico dell’ente) e aggiuntive individuali (a carico dell’assicurato)

Anche in questo caso la convenzione stipulata da EMAPI prevede in verità diverse tipologie di piani collettivi, 3 in tutto, erogate automaticamente dalla Cassa/ente con oneri a carico del proprio bilancioe un piano individuale e volontario, attivabile come ampliamento direttamente da libero professionista, purché già titolare di una copertura base. 

Dunque, ricapitolando, la copertura base collettiva viene automaticamente attivata dall’ente previdenziale, dando accesso in caso di morte del professionista a una somma di importo pari a 7.050 euro (a prescindere dall’età dell’iscritto al momento del decesso). Lo stesso ente può poi eventualmente deliberare, con coperture ancora una volta a proprio carico, delle estensioni che aumentano la somma assicurata nell’eventualità di morte: in particolare, la Cassa può scegliere tra un’ulteriore copertura integrativa collettiva, che maggiora l’importo di una cifra fissa, e una supplementare collettiva che viceversa prevede maggiorazioni di importo variabile in funzione dell’età del deceduto. 

I professionisti titolari della copertura base collettiva possono poi incrementare, a titolo individuale volontario e con onere a proprio carico, la somma assicurata tramite l’adesione alla copertura aggiuntiva individuale scegliendo tra 3 diverse opzioni, cui corrispondono contributi di importi differenti: 

  • opzione A (69 euro annuali); 
     
  • opzione B (130 euro annuali); 
     
  • opzione C (190 euro annuali, attivabili solo se l’ente garantisce anche la copertura supplementare. Eventualità che al momento riguarda la sola Cassa Dottori Commercialisti). 

In tutte le opzioni, la somma assicurata è inversamente proporzionale all’età anagrafica del professionista al momento del decesso, In caso di sinistro, dunque, l’importo totale indennizzabile sarà la somma tra il capitale della copertura base (7.050 euro), quello dell’eventuale copertura integrativa e/o supplementare e il capitale dell’opzione individuale attivata.

Attenzione! Per la sola copertura aggiuntiva individuale è previsto un periodo di carenza di un anno dalla data di prima adesione che salgono a 2 anni per il suicidio.

Attenzione! Le richieste di rimborso vengono inviate dall’iscritto ad EMAPI che, attraverso i propri uffici, pre-lavora la pratica prima di trasmetterla alla Compagnia di Assicurazione. In questo modo si verifica un controllo dell’attività della Compagnia e vi è una verifica puntuale del dato.

 

Come funziona la copertura infortuni offerta da EMAPI?

La copertura contro gli infortuni è un’ulteriore tutela assistenziale a disposizione dei liberi professionisti che si pone l’obiettivo di indennizzare i danni derivanti da eventi fortuiti che determinino l’invalidità permanente o la morte dell’assicurato, avvenuti in contesto sia professionale che extra-professionale, coprendo le 24 ore.

Attenzione! È considerato infortunio un evento dovuto a causa violenta, fortuita ed esterna che produca lesioni fisiche obiettivamente constatabili.

Più precisamente, la struttura modulare della polizza – frutto di una convenzione tra EMAPI e Lloyd’s Insurance Company S.A. (Lloyd’s di Londra) - consente di personalizzare i livelli di copertura, abbinando alla garanzia di base - incentrata principalmente sui casi morte/invalidità permanente da infortunio - opzioni aggiuntive che prevedono diarie o tutele specifiche anche per professione.

Attenzione! A differenza delle altre tutele garantite tramite EMAPI, le garanzie riguardanti la copertura infortuni possono essere attivate esclusivamente in via volontaria dal libero professionista per sé ed eventualmente anche per il proprio nucleo familiare, con oneri a proprio carico. Possono inoltre aderire con le stesse modalità anche pensionati e dipendenti degli enti previdenziali associati a EMAPI. La garanzia assicurativa non prevede particolari limiti di età, se non alcune limitazioni alle opzioni di copertura attivabili al di sopra degli 80 anni di età. Ai soggetti di oltre 80 anni che intendano aderire per la prima volta al piano assicurativo viene inoltre richiesto di presentare un certificato medico attestante buona salute. 

Le coperture di base e aggiuntive (a carico dell’assicurato)

Trattandosi di una copertura modulare, il professionista ha innanzitutto la possibilità di scegliere tra 4 diverse garanzie di base per sé oppure per sé e il suo nucleo familiare. Dove per nucleo familiare si intendono il coniuge/partner unito civilmente o convivente more uxorio (indipendentemente dal genere), i figli rientranti nello stato di famiglia al momento del sinistro e i figli non conviventi fino ai 18 anni di età. 

Coperture infortuni per il professionista

Coperture infortuni per il professionista e il nucleo familiare

Va segnalato che, nel caso di coperture rivolte al nucleo familiare, i massimali si intendono a esaurimento e non suddivisi a priori tra tutti i componenti del nucleo familiare. Si tratta di un grandissimo vantaggio per l’assicurato che si riscontra molto raramente nelle analoghe coperture assicurative.

Attenzione! L’annualità assicurativa ha decorrenza fissa dall'1 marzo al 28 febbraio dell’anno successivo ma è prevista anche l’adesione in corso d’anno. 

Alla copertura base prescelta è poi possibile sommare una o più opzioni aggiuntive, così da ampliare la portata della polizza: inserendo delle diarie, incrementando le prestazioni già previste o aggiungendo delle tutele specifiche a secondo del tipo di professione.

                        Per maggiori informazioni sulle opzioni aggiuntive consulta il sito EMAPI       

 

Contatti 


EMAPI – Ente di Mutua Assistenza per i Professionisti Italiani 

https://www.emapi.it

Via XX Settembre 26 - 00187 Roma 

Attenzione! Per informazioni su adesioni, tipologie di coperture, versamenti e contributi è possibile telefonare al numero 06/44.25.0196, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30-12.30 e 15.00-16.30. 

Per informazioni specifiche sulle diverse tipologie di copertura assicurativa e in caso di problemi di natura tecnica (accesso all’area riservata) si rimanda agli indirizzi mail dedicati indicati nell’apposita pagina contatti del fondo: https://www.emapi.it/contatti/

 

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