Gli enti di riferimento: INPS, Gestione Separata e Casse dei liberi professionisti
INPS, Gestione Separata e Casse di Previdenza: quali sono i principali enti di riferimento del sistema pensionistico pubblico italiano?
Il più noto protagonista della previdenza italiana è indubbiamente lINPS che, a seguito dell'accorpamento di altri enti di riferimento, è diventato il gestore unico di riferimento per:
a) i lavoratori dipendenti privati e per quelli della pubblica amministrazione (gestione ex INPDAP), per i lavoratori dello sport e spettacolo (gestione ex ENPALS), per i postali, ferrovieri e altre categorie di lavoratori del settore privato e, a partire dall1 luglio 2022, anche i giornalisti dipendenti provenienti dallINPGI (che resta invece lente di riferimento per quanti svolgono attività autonoma);
b) gli autonomi (artigiani, commercianti e imprenditori agricoli);
c) i parasubordinati, per il tramite della cosiddetta Gestione Separata.
Di fatto, ognuna di queste categorie ha una gestione contabile e previdenziale distinta, benché tutte rientrino poi nel bilancio dellINPS, il cui compito principale consiste nella liquidazione e nel pagamento di prestazioni di natura previdenziale e assistenziali.
LINPS non è però lunico ente italiano a svolgere queste funzioni: alcune specifiche categorie di lavoratori, e in particolar modo i liberi professionisti che per esercitare la loro professione devono necessariamente iscriversi a un ordine professionale, hanno infatti anche l'obbligo di iscrizione alla Cassa Pensionistica di categoria. Come nel caso dellINPS, anche i compiti delle Casse riguardano principalmente la riscossione dei contributi degli iscritti e la gestione delle corrispondenti prestazioni previdenziali e assistenziali. In maniera differente da Ente a Ente, anche le Casse possono però mettere a punto ulteriori misure di welfare (supporto della famiglia, della professione, etc) a supporto dei propri iscritti.