Che cos'è il welfare aziendale: definizione e linee guida

Un'espressione precisa e sempre più ricorrente nel vocabolario di imprese e lavoratori per definire un ampio universo di potenziali benefit e servizi per i lavoratori (e i loro familiari): in cosa consiste un piano di welfare aziendale

Trovare una definizione generale e compiuta di welfare aziendale non è semplice, tant’è che nell'ordinamento non ne esiste una univoca. In generale, però, con il termine welfare aziendale s'intende l’insieme delle iniziative di natura contrattuale o unilaterali da parte del datore di lavoro volte a incrementare il benessere del lavoratore e della sua famiglia attraverso modalità “alternative” alla retribuzione che possono consistere sia in somme rimborsate, sia nella fornitura diretta di servizi, o in un mix delle due soluzioni. 

Una descrizione definita per un universo potenzialmente infinito di servizi e prestazioni non monetarie disponibili: assistenza sanitaria integrativa, previdenza complementare, sostegno economico alle famiglie e all’istruzione sono solo alcune delle prestazioni offerte oggi dalle imprese per i propri dipendenti. Una serie di benefit, che non solo si traducono per il lavoratore in un pacchetto di possibilità da affiancare alla classica retribuzione, ma che più in generale implicano per tutti i soggetti coinvolti un'ottimizzazione del vantaggio fiscale in ottemperanza alla normativa vigente (art. 51 e 100 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi). 

Più precisamente, la definizione degli importi da destinare a welfare aziendale può essere collegata a premi di risultato (PdR) definiti sulla base degli andamenti aziendali (incrementi di produttività, di redditività, di qualità del lavoro prodotto, di efficienza dei processi interni), a condizioni contrattuali (contratti nazionali, territoriali, aziendali) oppure a regolamenti interni. Poiché queste forme di retribuzione godono di incentivi fiscali (fondi pensione, sanità integrativa) definiti dal TUIR e, a seguire, incrementati da diverse Leggi di Bilancio (in particolar modo per gli anni 2016/17), le forme di welfare aziendale stanno assumendo sempre maggiore importanza sia per i lavoratori dipendenti pubblici e privati sia per le imprese stesse. E anche per lo Stato, poiché maggiori sono le coperture complementari dei lavoratori e minore è il rischio per la collettività di dover intervenire, soprattutto in un periodo caratterizzato da forti cambiamenti e difficoltà sul piano economico e sociale (crisi finanziarie e sanitarie), atomizzazione delle famiglie, invecchiamento della popolazione, etc). 

Curare il benessere  dei propri collaboratori è, d'altra parte, sempre più spesso percepito anche dalle imprese come un fattore determinante per un business sano e in crescita: il welfare in azienda rappresenta oggi uno dei principali strumenti a disposizione del mondo HR per favorire la conciliazione lavoro-vita privata dei dipendenti, nonché un mezzo tramite il quale aumentarne il potere d'acquisto e, attraverso il miglioramento del clima sul posto di lavoro, favorire anche la diminuzione di turnover e assenteismo. 

 

Dalla definizione di welfare aziendale ai possibili benefit per i dipendenti 

Se è dunque vero che per tutte queste ragioni di welfare aziendale si sente parlare sempre più spesso, lo è altrettanto che spiegare di cosa di tratti con precisione è spesso difficile anche per i potenziali beneficiari. Di cosa si tratta allora esattamente? In questa sezione di Pensioni&Lavoro, definizioni, linee guida e riferimenti normativi che vi aiuteranno, scheda dopo scheda, a rispondere a tre domande fondamentali:  

 

  • Che cos’è il welfare aziendale?  

Dai beneficiari alle principali fonti di finanziamento, passando per gli elementi di maggiore convenienza per azienda e dipendenti, un quadro utile a comprendere in cosa consista il welfare aziendale, anche alla luce delle ultime novità legislative di riferimento
 

  • Quali servizi per i dipendenti? 

Buoni pasto, fondi sanitari, contributi previdenziali e assistenziali, istruzione a rimborso e molto altro ancora: in quest'area, una panoramica esaustiva di tutti i principali servizi erogati ai dipendenti
 

  • Quale welfare per i liberi professionisti?

Non solo previdenza, ma anche assistenza, politiche attive del lavoro e welfare strategico: nel corso degli ultimi anni, Casse ed enti di previdenza hanno rafforzato tutele e servizi offerti ai propri iscritti: tutte le misure a sostegno dei liberi professionisti iscritti a un Albo 

 

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