Contro quali rischi assicurarsi? Cosa sono e come funzionano le polizze del ramo Vita

Non tutti i rischi contro cui si sceglie di assicurarsi sono incidenti imprevedibili: ne sono un esempio le polizze Vita, pensate - con un'ottica di lungo periodo - per tutelarsi da eventi in cui è normale imbattersi nel corso della propria vita, come ad esempio le conseguenze dell'invecchiamento

Poiché rischi diversi corrispondono a tecniche di gestione da parte delle Compagnie e condizioni contrattuali diverse per gli assicurati, le polizze vengono comunemente distinte nei cosiddetti “rami”. Nel ramo Danni rientrano le assicurazioni che tutelano contro i sinistri, ossia quegli avvenimenti sfavorevoli e non voluti. Nel ramo Vita rientrano gli interventi assicurativi pianificati nel caso di eventi strettamente connessi alla vita della persona coperta, come il sopraggiungere della morte, di una condizione di invalidità o il raggiungimento di una certa età. 

Tutte queste polizze, comunque accomunate dal fatto di prevedere come “soluzione finale” il versamento di una somma (all’assicurato o ai possibili beneficiari) sotto forma di capitalerendita o indennizzo, tendono a distinguersi tra loro per finalità e rapporto tra rendimento e grado di rischio. In particolare, le polizze Vita possono infatti essere dedicate al risparmio, all’investimento e alla protezione. Categorie che, a propria volta, racchiudono prodotti assicurativi così vari (si pensi ad esempio al caso delle polizze multiramo) e/o specifici da essere comunque difficilmente catalogabili – se non a scopo puramente esemplificativo – sotto di una precisa etichetta. 

Fatta questa doverosa premessa, tenere presenti le caratteristiche fondamentali di ogni fattispecie può rivelarsi comunque utile a una scelta informata del prodotto assicurativo più consono alle proprie esigenze. Ecco allora la nostra guida a: