Le assicurazioni Vita dedicate all'investimento: cosa sono e come funzionano?

Strutturate con lo scopo di far "fruttare il premio", ma corredate delle opzioni tipiche della protezione assicurativa, le polizze unit linked e index linked possono essere considerate a tutti gli effetti uno strumento di investimento: ecco come funzionano… tra rischi e opportunità!

A differenza delle polizze Vita dedicate al risparmio, prodotti generalmente non rischiosi che garantiscono un rendimento minimo ai loro sottoscrittori, le soluzioni assicurative dedicate all’investimento si presentano come prodotti finanziari più complessi e, anche per questo, meno adatti a chi ha una scarsa propensione al rischio. In questo caso, infatti, l’ammontare del capitale di cui si disporrà al momento del riscatto dipenderà dall’andamento dei fondi cui è connesso e, di fatto, di mercati e indici finanziari. Tanto che, semplificando, si può dire che finalità principale di questo tipo di soluzione assicurativa (e per la quale ci si impegna a pagare il premio) non è quella di riceverne in cambio una forma di protezione certa, bensì un ritorno economico. 

In questo caso, e a tutela del contraente, il contratto di assicurazione conterrà quindi tutte le specificazioni relative ai fondi di investimento e/o agli indici finanziari: è proprio questa la differenza più rilevante rispetto alle assicurazioni vita dedicate al risparmio. Per quanto riguarda le forme e le tempistiche di riscossione del capitale, sono invece previste opzioni tutto sommato simili: il pagamento del capitale può infatti avvenire immediatamente in caso di morte dell’assicurato, alla scadenza del contratto, in forma di rimborso anticipato o, infine, erogata per la durata della vita dell’assicurato. Inoltre, anche nelle assicurazioni vita dedicate all’investimento è possibile optare per coperture aggiuntive (per esempio, gli infortuni), per una riduzione di premio e capitale in itinere o per una conversione in rendita vitalizia.

Esistono due macro-tipologie di assicurazioni vita dedicate all’investimento: le polizze unit linked, che prevendono un calcolo del capitale in funzione dell’andamento dei fondi di investimento cui sono collegate e le polizze index linked, in cui l’ammontare del capitale erogato è calcolato secondo gli indici finanziari cui sono collegate.

 


Assicurazioni Vita dedicate all’investimento: soluzioni e opzioni a confronto 

Esistono due grandi tipologie di assicurazioni dedicate all’investimento: le polizze unit linked, che prevendono un calcolo del capitale in funzione dell’andamento dei fondi di investimento cui sono collegate, e le polizze index linked nelle quali l’ammontare del capitale erogato è calcolato secondo gli indici finanziari cui sono collegate.
 

Le polizze unit linked 

Quando si sottoscrive una polizza vita unit linked, il premio versato confluisce in un fondo di investimento interno alla Compagnia di Assicurazioneche può essere a sua volta collegato a altri fondi (fondi comuni italiani o fondi comuni di investimento esteri, i cosiddetti SICAV). La gestione del capitale, dunque, è strettamente connessa a uno strumento di tipo finanziario e, come tale, soggetto all’andamento dei mercati.  Sarà dunque cura del contraente scegliere con accuratezza il margine di rischio che è disposto ad accettare, optando per prodotti più o meno rischiosi e quindi, potenzialmente, più o meno redditizi. Una volta che il premio è versato, la Compagnia trattiene la parte relativa ai costi di gestione e ripartisce il resto tra i fondi previsti, che compongono il fondo unit linked cui è connessa la polizza. A questo punto il capitale che costituisce il premio diventa a tutti gli effetti parte di questi fondi: rovesciano la prospettiva si può anzi dire che, a fronte del premio, il cliente acquista quote del fondo di investimento, denominate appunto unit

Attenzione! Il contratto specifica sempre le caratteristiche dei fondi e il valore delle quote è aggiornato e pubblicato quotidianamente. 

Il premio può essere versato in soluzione unica o in versamenti annui, pianificati a seconda delle caratteristiche specifiche e della durata del contratto. Il contratto ha una durata compresa tra un minimo e un massimo specificati dall’impresa assicurativa (in genere, la finestra va da un minimo di 5 anni a un massimo di 30), oppure, nel caso dei cosiddetti contratti “a vita intera” si può estendere a tutta la durata della vita dell’assicurato. Sono comunque possibili diverse opzioni, tra cui il riscatto durante la durata del contratto o la conversione in rendita vitalizia. In ogni caso, il capitale viene immediatamente liquidato se sopravviene la morte dell’assicurato. Il contratto specifica poi il modo in cui il cliente desidera diversificare l’investimento, che può anche essere modulato, ossia può prevedere degli “aggiustamenti” periodici al grado di rischio e dunque nella scelta dei fondi di destinazione del capitale. Un esempio per chiarire: nel caso di un contratto a vita intera, può essere opportuno prevedere uno slittamento graduale verso fondi più sicuri via via che si avvicina la scadenza del contratto e, dunque, il rientro del capitale. 

 

Le polizze index linked 

Le polizze index linked sono il prodotto assicurativo più vicino per caratteristiche a uno strumento finanziario a tutti gli effetti: l’entità del capitale “assicurato” dipenderà infatti dall’andamento nel tempo di indici azionari con l’inevitabile conseguenza di subirne possibili fenomeni di volatilità

Nel caso delle polizze index linked, al versamento del premio (che, benché possibilmente in forme diverse, avviene di solito in rata unica) la Compagnia di Assicurazione, trattenuti come sempre i costi di gestione, divide il capitale in un’obbligazione e un derivato. Si tratta di due strumenti finanziari di diversa natura, ma rappresentano entrambi modalità con cui è possibile investire anche al di fuori dal canale assicurativo e che operano in maniera indipendente. La quota investita nell’obbligazione segue l’andamento dell’obbligazione stessa e la polizza può anche prevedere che l’assicurato riceva un rendimento annuo, coincidente con la cedola relativa all’obbligazione, il cui ammontare riguarderà dunque solo la parte di premio investita nell’obbligazione. La quota investita nel derivato è invece la parte più soggetta al rischio e dipende infatti dall’andamento dell’indice cui il prodotto derivato si riferisce: con il rischio quindi anche di rendimenti negativi. A ogni modo, non solo il contratto è tenuto sempre a specificare le caratteristiche dell’indice cui è connessa la polizza, ma per il sottoscrittore è comunque sempre possibile verificare gli andamenti dell’indice (pubblici). 

Il contratto di assicurazione index linked ha sempre durata fissa, di solito compresa tra i 4 e gli 8 anni. Altra peculiarità è quella di non godere della flessibilità dei contratti unit linked, tanto che (salvo dove diversamente previsto) l’andamento della polizza dipende per tutta la sua durata da quello dell’indice stabilito dal contratto alla sottoscrizione. In quest’ottica, la polizza vita index linked può considerarsi in tutto e per tutto una scommessa sui mercati: ragione per la quale è fondamentale, al momento della sottoscrizione, verificare le forme di garanzia previste dal contratto in merito alla restituzione del capitale. 

Attenzione! Nella primavera 2018, la Corte di Cassazione ha ribadito, con la sentenza 10333/2018, il principio per cui si considerano assicurazioni sulla vita quei prodotti in cui il rischio dell’assicurato è assunto dall’assicuratore, mentre qualora il rischio ricada sull’assicurato si è di fronte a un prodotto puramente finanziario e non assicurativo. Al fine di chiarire questo passaggio, anche l’ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) è successivamente intervenuta in merito per ribadire e specificare le polizze sulla Vita sono contraddistinte da garanzie di tipo sia finanziario che demografico, cioè legate alla vita dell’assicurato (si consideri a titolo esemplificativo il caso morte e la conversione in rendita) e che le normative italiana ed europea identificano come prodotti assicurativi sulla Vita polizze con caratteristiche specifiche, indipendentemente dalla garanzia di restituzione del capitaleNon vi sarebbe pertanto alcun dubbio sulla natura assicurativa di questi prodotti assicurativi