Cos'è e come funziona l'assistenza sanitaria integrativa?

Chi può aderire e come, i possibili ambiti di copertura, quanto versare per ottenere un buon livello di tutela: ecco un vadecum alla sanità integrativa (in tutte le sue possibili declinazioni)

L'assistenza sanitaria integrativa rappresenta un’ulteriore forma di tutela a disposizione dei cittadini che vogliono integrare e/o sostituire i servizi messi a disposizione dal Sistema Sanitario Nazionale. Accanto alla sanità pubblica, quella privata - profit e no profit - rappresenta pertanto una preziosa risorsa per il sistema, arricchendo l’offerta complessiva di servizi attraverso prestazioni integrative (o complementari), aggiuntive (o supplementari) oppure sostitutive (o duplicative) rispetto a quelle ricomprese nei livelli uniformi ed essenziali di assistenza garantiti dal sistema pubblico. 

Il ricorso a una soluzione di assistenza sanitaria integrativa può riguardare il singolo, che può stipulare polizze e contratti in autonomia, o essere realizzato in forma collettiva, se rientrante tra i diritti previsti dai CCNL, dagli Albi professionali o da specifici contratti integrativi predisposti dalle singole aziende. In quest'ultimo caso, le prestazioni di assistenza sanitaria integrativa rientrano quindi tra  i benefit offerti dal datore di lavoro ai propri dipendenti: sempre più di frequente, del resto, la sanità complementare (e, in particolare, il sostegno alle spese sanitarie dei propri dipendenti e della loro famiglia attraverso l’adesione a fondi sanitari o il ricorso ad altre soluzioni assicurative) spicca nelle classifiche di settore tra i principali servizi/benefici cui è possibile accedere a mezzo di piani di welfare aziendale.

Proprio perché varie sono le modalità di adesione e le possibili forme di assistenza sanitaria integrativa cui accedere, altrettanto varie sono anche le prestazioni cui la sottoscrizione può dare diritto: a seconda dell'ente erogante, la sanità integrativa può ad esempio offrire agli iscritti un rimborso, totale o parziale, delle prestazioni medico-sanitarie erogate dalle proprie strutture ospedaliere o da strutture e ambulatori convenzionati. Allo stesso modo, anche la modalità di rimborso, diretto o indiretto, viene spesso a dipendere dal tipo di convenzione che intercorre tra la struttura prescelta e l'ente con cui si è sottoscritta la propria soluzione di sanità integrativa.  

Informarsi è quindi estremamente importante! E non solo per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze, ma anche perché sono molti gli italiani – secondo le stime Itinerari Previdenziali, i costi sostenuti nel 2021 (ultimo anno di rilevazione disponibile) per i contributi versati ai fondi sanitari integrativi e per premi di assicurazione malattia ammontano a 5,769 miliardi di euro  miliardi di euro  - che già beneficiano di una qualche forma di assistenza sanitaria integrativa, senza esserne pienamente consapevoli o senza godere a pieno di tutti i relativi benefici. In questa sezione, ecco allora le domande e le risposte utili a un’adesione pienamente consapevole: